Il Portogallo non è più quello della “geringonça”
di Franco
Ferrari
Le elezioni portoghesi del 10 marzo hanno registrato un incontestabile vincitore nel partito “Chega” (Basta!), dell’estrema destra populista, guidato da Andrea Ventura. Con il 18,06% dei voti si è conquistato il posto di terzo partito non lontanissimo dai due maggiori, tra i quali si gioca comunque il posto di futuro capo del governo. La destra tradizionale raggruppata in Alleanza Democratica, composta dal Partito Socialdemocratico (in realtà di centro-destra), dal Centro Democratico Sociale (cattolico conservatore) e da una piccola formazione monarchica, ha ottenuto il 29,49% e 80 seggi. Ha sopravanzato, ma meno del previsto, il Partito Socialista che ha governato negli ultimi otto anni e che ha subito un vero tracollo…